|
|
|
|
Tangentopoli vista dal
PSI |
Nei primi Anni Novanta il
sistema politico italiano � stato rovesciato in conseguenza
di una prolungata azione giudiziaria. Fra i partiti che
hanno maggiormente pagato c'era il PSI. A distanza di
qualche anno da quegli eventi, Lelio Lagorio - che faceva
parte della Segreteria nazionale del PSI - ha affidato il
suo giudizio su Tangentopoli al libro
"L'Esplosione. Storia della disgregazione del PSI".
Riportiamo in allegato una parte del capitolo dedicato
all'azione dei pubblici ministeri. L'Autore sostiene che,
per quanto pesante, l'azione della magistratura non fu n� la
causa unica n� la causa principale della caduta della Prima
Repubblica. E rivendica ai socialisti il merito di avere - a
partire dagli Anni Sessanta - liberato il corpo dei giudici
italiani dalla sudditanza dal potere politico.
-
Documento formato word
- Documento formato pdf
|
Gli italiani ancora in Libano
Lelio Lagorio che come ministro della Difesa nel governo
Spadolini organizz� e diresse la spedizione militare in
Libano negli Anni Ottanta esprime alcune preoccupazioni
e riserve sulla missione di oggi. Lo fa in uno scritto �
datato 8 settembre 2006 - per la rivista culturale �Il
Governo delle Cose� diretta da Franco Cardini. �L�altra
volta tutto � finito nel migliore dei modi � scrive - ma
oggi � diverso. I nostri soldati anche stavolta faranno
bene ma i margini di rischio sono pi� alti. E poi c�� un
fondo di ambiguit� nella spedizione per cui era meglio
lasciar perdere l�ansia di essere i primi della classe,
bastava mostrare bandiera in modo simbolico. Gran
Bretagna e Germania si sono comportate cos� e non sono
nazioni da poco�. Alleghiamo il testo dello scritto.
- Documento formato word
- Documento formato pdf
|
|
Lasciai
Palazzo Vecchio troppo in fretta
Ricordi del sindaco di Firenze
Geraldina Fiecthter, redattrice del quotidiano "La
Nazione", nella sua settimanale rubrica "Luci
della citt� - Il caff� della domenica" ha
intervistato Lelio Lagorio ponendogli una quarantina di
domande sulla sua vita e sul suo lavoro. Riproduciamo in
allegato la pagina della "Nazione" (5 marzo
2006).
- Documento formato word
- Documento formato pdf
|
|
I
misteri della Somalia
Relazioni politiche ed economiche con l'Italia - Forniture
di armamenti - Smaltimento di rifiuti tossici - La
testimonianza di Lelio Lagorio alla Commissione
Parlamentare di inchiesta per la morte di Ilaria Alpi e
Miran Hrovatin (Roma, 14 settembre 2005)
La Commissione parlamentare presieduta dall'onorevole
Carlo Taormina, che sta svolgendo un'inchiesta sulla morte
in Somalia di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, ha ascoltato
l'onorevole Lelio Lagorio nella seduta del 14 settembre
2005. L'esame testimoniale si � svolto nell'aula di
Palazzo San Macuto. Il testo allegato � il verbale della
deposizione.
- Documento formato word
- Documento formato pdf
|
|
Il caso "Ustica"
La testimonianza di Lelio Lagorio alla Corte d'assise di Roma
(6 dicembre 2001).
Lelio Lagorio era Ministro della Difesa quando l�aereo DC-9
ITAVIA in volo da Bologna a Palermo precipit� nel mare di Ustica
(28 giugno 1980). Sulla tragedia Lagorio � stato ascoltato due
volte dalla Commissione parlamentare Stragi (presidente
Gualtieri) e sei volte dall�Ufficio Istruzione del Tribunale di
Roma (giudici Bucarelli e Priore). Il �caso Ustica� � ora
all�esame della 3.a Corte d�Assise di Roma e qui Lelio Lagorio �
stato sentito come testimone nell�udienza del 6 dicembre 2001.
Il testo che segue � il verbale della sua deposizione in Assise.
- Documento formato word
- Documento formato pdf |
|
L'Affare Euromissili
Negli Anni Ottanta il nostro Paese rese possibile la sfida che
avrebbe dissolto l�URSS - L�Italia assunse un nuovo ruolo nel
mondo - Il PSI fu l�arbitro delle scelte nazionali.
Nei giorni 17 e 18 gennaio 2002, a Roma, nella sala della
biblioteca della Camera dei Deputati a Palazzo San Macuto, si �
svolto il convegno �La politica estera italiana negli anni �80�,
promosso dalla Fondazione di studi storici �Filippo Turati� di
Firenze in collaborazione con l�Istituto per gli studi di
politica internazionale (ISPI) di Roma, e col patrocinio della
Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Riportiamo il testo della relazione che Lelio Lagorio ha tenuto
a conclusione della I Sessione dedicata al tema �I rapporti con
gli Stati Uniti: la questione degli euromissili�.
- Documento formato word
- Documento formato pdf
|
|
Luci
ed ombre della vita militare della Repubblica
In una lezione al Centro Alti Studi per la Difesa, Lagorio
traccia un quadro dei successi e delle difficolt� della
politica militare italiana
Il 19 giugno 2003 per iniziativa dell'ISTRID, nella Sala
Montezemolo del Centro Alti Studi della Difesa (CASD),
Lelio Lagorio ha tenuto una conferenza sul tema
"Uomini e mezzi: ieri e oggi". Il testo della
lezione sar� pubblicato sul prossimo numero di
"Nuova Antologia", la rivista della Fondazione
Spadolini diretta dal prof. Cosimo Ceccuti e, in sintesi,
sulla rivista dell'ISTRID diretta dal senatore Luigi Poli
e dall'ammiraglio Pietro Scagliusi.
I temi trattati nella conferenza sono: Le tracce dolorose
della Seconda Guerra Mondiale e l'obbedienza delle forze
armate allo Stato - Quarant'anni di democrazia zoppa e il
peso della lunga guerra ideologica - Le realizzazioni
della Repubblica e la patria pi� grande di due possenti
culture - Le certezze della NATO. L'Italia dalla Serie B
alla vittoria di Comiso - Il tempo della indipendenza e le
relazioni con l'America - La tutela degli uomini con le
stellette e il ruolo del Parlamento - Il rovello della
"doppia lealt�" - I cambiamenti degli ultimi
anni. Nessuna forza politica � esclusa dal governo del
Paese - Chi � l'avversario? - Il mito del "Nuovo
Modello di Difesa". Faremo ancora parte di eserciti
integrati - Una lezione di Clausewitz: macchinari e
volont� - Curare l'anima della gente alle armi. Il
precedente di von Seeckt - Tre nodi: legge sui vertici
militari, intelligence, insufficienza di mezzi - Qualche
novit�. La riscoperta dei valori - Politica estera e
braccio militare..
- Documento formato word
- Documento formato pdf
|
|
La
spedizione militare in Libano (1982-1984)
Il "New Deal" italiano degli anni Ottanta -
Considerazioni sui successi e le difficolt� della
missione |
Presso l'Universit� di Roma 3, Tiziana Di Renzo, allieva
sottufficiale dell'Aeronautica a Caserta, sta per
discutere col professore Leopoldo Nuti una tesi di laurea
su "La partecipazione italiana alla Forza
Multinazionale di pace in Libano 1982-1984". Durante
la preparazione della tesi la studentessa ha avuto una
serie di contatti informativi con Lelio Lagorio che, come
ministro della difesa, promosse e organizz� la spedizione
militare italiana. Da quegli incontri Lagorio ha ricavato
un breve saggio rievocativo degli aspetti politici e
militari della missione. L'autore inserisce l'operazione
in Medio Oriente nella svolta che nei primi Anni Ottanta
ci fu nella politica estera e militare italiana. In
allegato trascriviamo il testo del saggio che apparir�
nel fascicolo di autunno 2003 di "Rivista
Marittima", edita dalla Marina Militare e diretta
dall'ammiraglio Sirio Pianigiani. Lo scritto si articola
in sette paragrafi: Motivazione delle due spedizioni -
Crisi della spedizione - Il nostro schieramento - Mezzi e
uomini. Carenze e conferme - Entusiasmo iniziale e poi
qualche timore - Interventisti e euro-atlantici a
confronto - Un giudizio conclusivo sul Libano.
-
Documento formato word
- Documento formato pdf
|
Mediterraneo,
USA e Europa nella politica di Craxi
Sintonie e differenze fra i governi italiani degli Anni
Ottanta - Evoluzione della politica estera del PSI -
Euroscetticismo e vertice europeistico di Milano - Un
giudizio sull'Inghilterra e le isole Falkland
Una
tesi di laurea dell'Universit� di Roma 3 ha offerto lo
spunto per una riflessione sulla politica estera
dell'Italia negli Anni Ottanta. L'attenzione si �
concentrata sulla politica verso i paesi del Mediterraneo
e sulle tematiche della integrazione europea. La
studentessa romana Viola Vallini (tesi di laurea col prof.
Leopoldo Nuti) ha avuto uno scambio di vedute con Lelio
Lagorio (giugno 2004) ed � scaturito un piccolo dossier
che pubblichiamo in allegato.
- Documento formato word
- Documento formato pdf
|
|
Una
grande anima socialista
Gaetano Pieraccini scienziato e socialista gradualista �
una gloria della storia civile italiana. Dalle lotte del
primo Novecento alla resistenza antifascista. Sindaco
della Liberazione e candidato al Quirinale Nel quadro
delle celebrazioni per l'80� anniversario della
Universit� di Firenze, l'Ateneo fiorentino ha promosso un
convegno di studi sotto l'alto patrocinio del Presidente
della Repubblica (11-12 ottobre 2004) Ogni facolt� ha
scelto un personaggio simbolo del Novecento da commemorare
nel convegno e la facolt� di medicina ha indicato il
professore Gaetano Pieraccini. Lelio Lagorio lo ha
ricordato nell'Aula Magna del Rettorato. In attesa che gli
atti del convegno siano raccolti in volume a cura
dell'Universit�, la rivista "Nuova Antologia"
ha inserito la testimonianza di Lagorio nel suo numero di
dicembre 2004. In allegato trascriviamo il testo
stenografico del discorso.
- Documento formato word
- Documento formato pdf
|
|
|
|
|
|